Nell’anno dedicato alla mitologia greca, la Kids’ British School ha scelto di indirizzare il Laboratorio Teatrale verso delle storie un po’ particolari, che hanno le loro radici nella vastità del mito ma che da esso si distaccano completamente, per adattarsi alla fantasia ed alla percezione della fiaba dei nostri bambini. E così che sono entrati nelle classi Zeus, Apollo, Selene, Eros ed Ermes per dividere le loro giornate con i piccoli alunni, tante divinità greche che ci perdoneranno per aver leggermente modificato i loro poteri arcani. Ma, soprattutto, sta per arrivare Arianna.
Nella nostra versione, Arianna è una bimba un po’ speciale. Vive ai piedi del Monte Olimpo, nella Grecia antica, e non è una comune mortale. È figlia di Saturno, il Re del Sottosuolo, e di Cerere, la Dea dell’Estate. Ha un grande potere ereditato dai suoi genitori ed un difficile compito da svolgere: si occupa delle piante e dei fiori che regalano bellezza e sostentamento agli esseri umani. Durante i mesi invernali, vive con il padre Saturno nelle caverne del sottosuolo e si prende cura delle radici delle piante, le avvolge con attenzione nelle sciarpette di morbida lana che realizza personalmente e rimbocca loro le coperte perché riposino bene durante i mesi più freddi. Nei mesi caldi, con l’arrivo della primavera, raggiunge la madre Cerere e la aiuta a far spuntare i fiori che ha accudito amorevolmente quando si trovava nel sottosuolo, mentre la madre fa crescere il grano che servirà a preparare del buon pane.
Arianna ama lavorare la lana e realizza bellissime sciarpe dai colori vivaci, ma un giorno un dispettoso gomitolo rosso le sfugge dalle mani e corre via, lontano, ed entra in un Labirinto tutto verde… ma questa è un’altra storia!